Cerca nel blog

domenica 21 dicembre 2014

Peste Noire - Dans ma nuit



Nella mia notte

Nella mia notte
trincea torbida e puzzolente, disseminata di bocche di lupo da cui piove,
di rovesci di erpici, di piovaschi di grandine e di noia.
Nella mia notte dove piove,
oh mia malvagia stella,
color magenta e blu,
tu sei venuta a tessere la tua tela
al chiarore violaceo e contraffatto
fatto di quasi-vita.

Nella mia notte
nera, perpetua, densa
in questo maledetto
auditorium di Thor
ho gustato la tua danza
droga d'oro duro
dura come la mia futura
dipendenza.

Le nostre notti
a Frigolet
l'abbazia
risuonava
dei nostri canti pagani
e la Neve fondeva
alla luce dei tuoi trabocchetti
delle tue bugie.

Psichiatria...
nuova notte;
soli amici:
degli idioti
che urlano come dei bebé
come delle canzoni che inventano
per le quali tutti noi in fretta
marciremo.

Psichiatria
nuova notte.
È qui
che tu m'hai lasciato...
Ben fatto!
Nelle mie notti...
nella mia notte
nella mia... vita.

Nella mia notte
va tutto bene
è trentun anni
che son qui
che sudo
che non amo nulla
che succhio
come un cane
l'osso marcito
al gusto di Suze
velenoso
molto amaro
e disgustoso
al gusto di merda
della Malinconia.
Non è nemmeno colpa tua!
vecchio amico
se nella vostra vita di merda
io sono come una falsa nota
un delitto in fuga nella mia notte labirintica
catturato a causa della mia colpa genetica
che cerca tutto il giorno senza GPS
ma come sempre
impazzito per l'eccessiva tristezza...
Svaccato sui lati della strada
la testa inclinata,
come mio padre sulla cane-bé;
una sporca estate.

Nessun commento:

Posta un commento